Der Stronzen, prendendo spunto dai nostri calciatori ed allargando il concetto a tutti gli italiani, ci qualifica come forme di vita parassitarie, mammoni maligni che sfruttano le donne, tipi da spiaggia, millantatori, viscidi, che non possono vivere senza un animale ospite dal quale succhiano pi? che possono, il cui obiettivo primario nella vita ? l'ostentazione continua di affaticamento e, se calciatori, preferiscono giocare la palla a terra in modo da colpire meglio le ossa degli altri.
Der Stronzen conclude minacciando i calciatori italiani affermando che se la Germania li incontrer? in semifinale, loro, i tedeschi, hanno ancora un paio di conti aperti dall'ultima vacanza italiana.
Der Stronzen ? uno dei settimanali pi? diffusi e letti in Germania. Non so se quanto ha scritto rappresenta anche l?opinione dei suoi numerosi lettori.
Certo la tradizionale ospitalit? tedesca non ? pi? quella di una volta se nessuna fonte governativa ha finora preso posizione contro gli insulti di Der Stronzen rivolti a una nazione ospite.
Un gesto di orgoglio dipendente Prodi! Un colpo di telefono al cancelliere Merkel per chiedere un intervento.
Al direttore di Der Stronzen e al pennivendolo autore dell?articolo posso solo dire che le loro parole disonorano, ingiustamente, il popolo tedesco, e non gli italiani.
www.beppegrillo.it
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Dei Tedeschi, tra le tante cose, non sopporto i luoghi comuni sugli Italiani: insomma, il disprezzo razzistico nei nostri confronti.
Divento una belva, poi, se questa forma di razzismo viene ospitata sulle pagine di autorevoli (o presunti tali) settimanali. Der Spiegel, oltre ad essere anti-americano, ? diventato anche anti-italiano raggiungendo livelli che neanche la Bild si ? mai sognata. Abbiamo avuto modo di capirlo qualche mese fa durante le Olimpiadi; quest?oggi, con il disgustoso articolo di un certo Achim Achilles, incaricato dalla suddetta testata di tenere una rubrica sui Mondiali 2006 (ovviamente bellissimi e curati in ogni dettaglio...), abbiamo avuto una riprova di quanto faziosi, supponenti e boriosi siano i Tedeschi...
Il sedicente giornalista, prendendo spunto dal rigore regalato della partita di ieri tra Italia ed Australia, si ? lanciato in una ironica requisitoria contro il modus vivendi dell?italiano: un mammone parassita, incapace di cavarsela da solo e sempre bisognoso dell?aiuto altrui. Il suo ?animale ospite? preferito ? la ?mama?, quella nutrice tettona che gli lava i calzini e gli cucina ogni giorno la pasta con un bel sugo. L?Italiano ? colui che viaggia sulla sua Fiat scassata, ma che fa il macho ?ingravidatore? di trentenni, pronte- a loro volta- a cucinare pasta e a lavare per il proprio marito fannullone (diventando cos? ?robot da cucina?);
Deve essere stato il ciucciotto di Totti a far venire in mente a questa fulgida mente del giornalismo tedesco che tutti noi Italiani, proprio come Er Pupone, siamo parassiti e buoni a nulla.
In semi-finale per? ci saranno Loro ? ricorda l?attentissimo Achilles con i toni campanilistici tipici del giornaletto scandalistico- e per gli Italiani incapaci, che ?giocano al massimo cinque minuti sulle spiagge dell?Adriatico e poi si buttano a terra stanchi?, non ci sar? niente da fare.
Pensate che cosa accadrebbe se qualcuno dicesse a questo emerito deficiente che anche Rafa Marquez, dopo aver segnato contro l?Argentina, si ? messo il dito in bocca... Poveri messicani...
www.libero.it
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AVETE CAPITO COME CI CONSIDERANO I TEDESCHI
BRAVI IDIOTI, CONTINUATE A COMPRARE AUTO TEDESCHE
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)... Ma sono convinto che le cose pian piano vengono fuori e si risolvono, cos? come sono convinto che gli italiani che non fanno autocritica stiano sempre diminuendo. Poi non trovo criticabile il fatto di essere un popolo "mammone": ? innata in noi, credo, una maggiore propensione ad esternare (o a provare, direi) dei sentimenti, siamo un popolo caloroso e questo ? tutt'altro che un difetto.
