E' il momento di presentarvi Georgy, la mia 145 1.9 JTD
La storia in breve: acquistata usata di 4 anni nel maggio 2004 con 91 mila km circa, dopo un'attesa di 2 mesi per un modello identico che poi non ? stato pi? dato indietro.
Gli interventi
- sostituzione cerchi in lega originali da 14" con modello da 15"x7"j gommati Dunlop SP Sport01 195/50 R15, belli da paura, leggermente sporgenti come razze, si riveleranno ottimi per il grip, difficili da pulire, facili da piegare e da strisciare su marciapiedi e muretti in attimi di disattenzione;
- sostituzione pomello cambio in pelle (rovinata) con uno in alluminio rimediato allo sfascio, montato in precedenza sul fiestino, personalizzato con stemma Alfa;
- applicazione terminalino di scarico cromato di una 164;
- applicazione spoiler Lester con 3? stop incorporato, molto pi? economico dell'originale e abbastanza cattivo;
- installazione mamometro turbina e manometro olio;
- sostituzione con griglia d'alluminio delle parti in plastica su presa d'aria paraurti anteriore e scudetto;
- ottimizzazione centralina e filtro aria K&N;
- sostituzione cerchi in lega precedenti con 15"x6,5"j, modello simile ai primi 156 8 fori, ma con attacco 4x98 (non originali). Facili da pulire e molto meno sporgenti.
Dopo pi? di 40 mila km posso dire che, considerando l'anzianit? del progetto, la 145 ? ancora un'ottima auto. Certo, le manca quel bel retrotreno della 156 e qualche plastica non ? propria bellissima da vedersi (soprattutto se esposta per lungo tempo al sole), ma, soprattutto nella terza serie, il confort di marcia ? buono, merito degli assemblaggi un po' pi? curati e della migliorata fruibilit? dei comandi. Per quanto riguarda il mio modello, mi piace molto lo sterzo diretto come quello della Junior e della QV (appena 1 giro di volante per lato, lo scotto si paga nelle manovre di parcheggio), il cambio un po' duro da azionare ma abbastanza
preciso negli innesti e la coppia pronta anche in basso.
Ah.. dimenticavo il nome, visto che volevo assolutamenta darle un nome femminile, ho scelto Georgy in onore alla stupenda canzone dei Toto "Georgy Porgy"